CINQUE IMPIANTI DI COGENERAZIONE.
Uno è già in funzione e altri due sono in fase di installazione: la TBM Europe è talmente soddisfatta della resa economica dell’impianto a cogenerazione alimentato a biomasse solide installato da Uniconfort a Bleiswijk, da essersi rivolta all’azienda italiana per installarne altri due. Si tratta di impianti in grado di generare energia termica ed elettrica contemporaneamente, sfruttando il medesimo combustibile. Un processo già vantaggioso dal punto di vista della resa energetica della biomassa, che lo diventa ancora di più grazie agli incentivi previsti dal Governo olandese che prevede tariffe incentivanti per chi vende alla rete energia termica prodotta da caldaie alimentate a biomasse solide a servizio di impianti di cogenerazione. Grazie a questa iniziativa l’investimento ha un rientro molto rapido e viene presto generato un guadagno dalla vendita dell’energia elettrica alla rete e dalla produzione e vendita di energia termica a basso costo, dal momento che le biomasse costano molto meno dei carburanti fossili.
L’IMPIANTO
La caldaia Uniconfort è alimentata a cippato e serve un impianto di cogenerazione che produce energia elettrica che vende alla rete e termica che viene utilizzata per la rete di teleriscaldamento del Comune di Rotterdam gestita da ENECO. Una rete lunga decine di chilometri che offre energia termica a molte utenze. Tra queste anche le serre di Ammerland, azienda florovivaistica tra le maggiori in Europa per la produzione di fiori.
SOLUZIONI TECNICHE ALL’AVANGUARDIA
Nessuna caldaia Uniconfort è uguale a un’altra: ognuna offre soluzioni tecniche diverse a seconda delle particolari richieste del cliente. Per laTBM Europe, che aveva l’esigenza di bruciare grandi quantità di combustibile, alla caldaia è stato associato un sistema di alimentazione con Toploader, un silos di stoccaggio del combustibile che scarica dall’alto e che permette di avere volumi di magazzino della biomassa più ampi rispetto a quelli tradizionali. Elementi distintivi dell’impianto sono l’economizzatore fumi/acqua e il condensatore fumi, sistemi che permettono di recuperare l’energia residua dei fumi per preriscaldare l’acqua dell’impianto e quindi di diminuire i consumi di combustibile ottimizzandone la resa.
I NUMERI DELL'IMPIANTO
- Caldaia: GLOBAL
- Potenza resa: 2x7,5 MW bruciati; 2x6,3 MWt resi
- Potenza resa CHP: 2x0,55 MWe
- Combustibile: Cippato di legno
- Consumo biomassa: 4,3 ton/h