DIAMO CALORE ALLE ‘‘ERBE DELLO CHEF’’ RISPARMIANDO
Scalda 5 ettari di serre per la produzione di ortaggi e di diversi milioni di piantine aromatiche in vaso, azzerando l’emissione di CO2 e portando ad un risparmio importante sul costo del carburante. È questo il risultato del lavoro di una caldaia Uniconfort, installata nell’azienda agricola Ortoflora in Puglia e alimentata a cippato a filiera corta.
L’AZIENDA AGRICOLA E LE SUE SERRE
Nata nel 1983 all’insegna della continuità con l’attività di famiglia, fiorente sin dall’Ottocento, la Ortoflora Az. Agricola produce piantine delle diverse specie da orto e da fiore. Nel 2000, con la costruzione di nuove serre in ferro-vetro, dotate di impianti all’avanguardia e tecnologicamente avanzati, intraprende anche la produzione di piante ed erbe aromatiche offendo prodotti di elevata qualità. Negli ultimi anni ha registrato il marchio “Le Erbe Dello Chef” e attivato un sistema di rintracciabilità del prodotto. Ha attualmente una superficie di 34 ha di cui 6 destinati alle colture protette; di questi 5 sono riscaldati.
LA CENTRALE TERMICA DI UNICONFORT, ALIMENTATA A CIPPATO A FILIERA CORTA
Uniconfort ha posizionato una caldaia a cippato modello EOS 250 di potenza nominale 2,9 MWt. Brucia circa 1.070 t/anno di cippato con contenuto idrico medio del 40% coprendo un fabbisogno energetico di 3.000 MWh. La biomassa viene reperita localmente attraverso dei contratti di conferimento
con produttori di cippato locali, entro un raggio di 20-30 km.
La caldaia ha un braciere sottoalimentato che alimenta poi una griglia mobile. Il deposito del cippato ha un volume
di circa 100 m3 ed è dotato di un sistema di estrazione a rastrelli
e un sistema di caricamento a coclea verso il focolare della caldaia. A valle della caldaia
è montato un sistema di abbattimento delle polveri a multiciclone.
I numeri dell'impianto
- Modello caldaia: Eos 250
- Potenza termica: 2,9 MWt
- Fabbisogno energeticoFabbisogno energetico: 3.000 MWh